Descrizione
Storia
La Maison Salon fu fondata da Eugène-Aimé Salon, che solo dopo essersi fatto un nome con il commercio di pellame decise di acquistare un vigneto a Le Mesnil-sur-Oger il Cru migliore della Cote de Blancs. Aimé rimase sempre attaccato alla sua terra di origine e ciò che sognava sin da quando era piccolo, era fare un ottimo Champagne, il suo Champagne. La sua prima uscita è con il millesimo 1905 nel 1911, ma fu una produzione “intima” destinata ad un gruppo di amici e appassionati di Champagne in grande crescita. Il 1920 è la data ufficiale della creazione della Maison, e da li in poi Salon si diffonderà negli ambienti più ricercati ma è dal 1928 dopo un grande millesimo che la Maison avrà la sua consacrazione. Da allora ad oggi la Maison non ha mai cambiato la propria firma: solo annate eccezionali sono destinate alla vinificazione e alla commercializzazione, in un quantitativo che continua ad essere limitatissimo.
Uve utilizzate
Chardonnay 100%
Metodo di produzione
La vendemmia inizia verso la metà di settembre dopo un’annata ottima, la cura e la precisione di come viene svolta è il marchio di fabbrica dell’azienda. Viene prodotto poi secondo il cosiddetto methode champenoise, metodo nel quale il vino sostanzialmente affronta due diverse fermentazioni: la prima, quella alcolica (che lo accomuna con il resto dei vini) avviene in tini per la fermentazione; la seconda invece avviene direttamente in bottiglia e fa sì che durante questo secondo procedimento, grazie a dei particolari lieviti, il vino sviluppi anche anidride carbonica (che poi alla stappatura darà vita alle famose bollicine). In questo caso si cerca la maggior espressione dello champagne che permane e si evolve per molti anni sui lieviti, in questa versione infatti, il vino trascorre almeno 10 anni prima del cosiddetto dégorgement.
Grado alcolico
12%
Note di degustazione
Il Salon Cuvée “S” 2012 è una bollicina straordinaria, alla vista si presenta di color oro limpido e luminoso, con un perlage fine e molto persistente, elegantissimo. Al naso è caratterizzato da un mineralità gessosa, tipica di quei terreni, con note floreali di rosa speziata. dopo una giusta ossigenazione sprigiona note di ananas e litchi con ricordi di affumicato. In bocca è protagonista la sua eleganza, caratterizzata da un corpo fresco ed allungato, dotato di una maestosa acidità che prevede un ottimo invecchiamento.
Possibili abbinamenti
E’ il compagno ideale di una serata speciale tra amici e/o persone speciali. Non è realmente importante quello che ci viene abbinato in quanto in grado di elevare a un nuovo livello ogni momento in cui viene degustata una bottiglia del genere; se proprio si dovesse abbinare qualcosa meglio un piatto di carne o pesce molto importante e speziato, anche cotto a lungo.