Descrizione
Storia
Alessandro Sala, fondatore della cantina, ha raggiunto l’obiettivo di produrre vini di qualità senza inquinare se stesso, l’ambiente e i consumatori finali. Utilizzando vitigni resistenti alle malattie, è stato possibile ridurre al minimo l’uso di pesticidi e altre sostanze chimiche dannose. Questo approccio sostenibile preserva la salute dei consumatori e l’integrità dell’ambiente. Alessandro Sala si impegna a diffondere le conoscenze sui vitigni resistenti per favorirne l’utilizzo tra i produttori e proteggere l’ambiente. La sua visione si basa sull’ecologia, l’etica e l’arte di vivere in modo trasparente.
Uve utilizzate
Bronner 50%
Johanniter 50%
Metodo di produzione
Le uve raccolte vengono separate dai grappoli utilizzando rulli aperti per preservare gli acini. Successivamente, vengono poste a fermentare insieme alle bucce all’interno di anfore di terracotta, con frequenti mescolamenti manuali. La macerazione sulle bucce si prolunga per diversi mesi, anche oltre il periodo di fermentazione. Dopo aver separato le bucce, il vino continua ad affinare nelle anfore fino al momento dell’imbottigliamento.
Grado alcolico
13%
Note di degustazione
Presenta un colore dorato-arancio e un profumo intenso e raffinato. Al palato, si rivela complesso, con evidenti note agrumate, un sapore sapido e un retrogusto leggermente tannico. La struttura imponente e il particolare colore sono il risultato della lunga macerazione sulle bucce e del successivo affinamento in anfora.
Possibili abbinamenti
Si abbina bene a formaggi saporiti con una leggera piccantezza, tonno, salmone e anguilla. È un’ottima scelta come vino da meditazione.
Recensioni
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