Descrizione
Storia
L’azienda agricola Conte Vistarino è di proprietà della storica famiglia Giorgi di Vistarino, nel comune di Rocca de’ Giorgi. Fu proprio il Conte Augusto Carlo Giorgi di Vistarino che per primo pensò alla coltivazione di pinot nero in Italia e nell’area dell’Oltrepò Pavese; oggi la sua eredità viene raccolta dalla generazione rappresentata da Ottavia Giorgi di Vistarino, con la ferma volontà di rappresentare al meglio questo splendido terroir e innalzare la qualità ed il mercato dei propri vini in Italia e nel mondo. La tenuta si estende attualmente per 826 ettari di cui 200 coltivati a vigneto; la quasi totalità dei vigneti si trova all’interno del comune di Rocca de’ Giorgi.
Uve utilizzate
Pinot nero 100%
Metodo di produzione
Questo vino viene prodotto secondo il cosiddetto methode champenoise o metodo classico, metodo nel quale il vino sostanzialmente affronta due diverse fermentazioni: la prima, quella alcolica (che lo accomuna con il resto dei vini) avviene in tini per la fermentazione; la seconda invece avviene direttamente in bottiglia e fa sì che durante questo secondo procedimento, grazie a dei particolari lieviti, il vino sviluppi anche anidride carbonica (che poi alla stappatura darà vita alle famose bollicine). Il vino sosta poi per 60 mesi a contatto coi propri lieviti in bottiglia; il vino non viene dosato per niente per esaltare le caratteristiche e la qualità dei sapori e aromi.
Grado alcolico
12,5%
Note di degustazione
Color giallo paglierino luminoso tendente al biondo, con perlage finissimo e persistente. Al naso squisita eleganza di aromi di agrumi, mela verde, buccia di lime, lieviti, burro, piccola pasticceria e mineralità. Al palato è elegante, pieno, avvolgente e robusto, la bollicina accarezza tutto il palato; acidità viva sul finale con rimandi di pesca, pasticceria e lieviti, persistente e accattivante.
Possibili abbinamenti
“1865” è uno dei prodotti storici dell’azienda prodotto con uve pinot nero in purezza. Intrigante e complesso, fine ed elegante, è capace di diventare il protagonista di una cena o di un brindisi speciale. In abbinamento rende al massimo con piatti a base di tartufo, funghi porcini, risotti allo zafferano o pesce delicato e saporito.
Recensioni
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