Descrizione
Storia
La Pieve San Felice in Pincis, località dove sorge l’azienda vitivinicola San Felice, ha origini antichissime come il tempo. Viene costruita in epoca etrusca e attraversa tutte le fasi storiche della regione; verrà contesa a lungo tra Firenze e Siena e successivamente passerà di famiglia in famiglia fino ad arrivare ai Grisaldi Del Taja, tra i fondatori del Consorzio del Chianti Classico, tra l’altro. Questo avviene nella prima metà del Novecento; negli anni 70 la tenuta viene acquisita dal Gruppo Allianz che valorizza il territorio e l’impianto produttivo locale. In collaborazione con l’università di Firenze e Pisa si avviano anche progetti di ricerca sui vitigni autoctoni, con l’obiettivo di valorizzare soprattutto il Sangiovese. Nel 1982 viene acquisita anche la tenuta di Campogiovanni di 20 ettari a Montalcino.
Uve utilizzate
Sangiovese 80%
Colorino 10%
Pugnitello 10%
Metodo di produzione
Le uve dopo la vendemmia, diraspatura e pigiatura vengono immesse in contenitori di acciaio inox dove fermentano e macerano a contatto con le bucce per 8-10 giorni. La fermentazione malolattica avviene sempre in vasche di acciaio inox. Dopo questo procedimento il vino affina per 10-12 mesi in botti di rovere di Slavonia e riposa per altri 2 mesi in bottiglia prima dell’effettiva immissione in commercio.
Note di degustazione
Colore rosso rubino intenso. Al naso note di frutta rossa matura, ciliegia, frutti di bosco, violette e pepe nero. In bocca equilibrato, di buon corpo, chiuso sul finale da tannini vivi e una fresca acidità.
Possibili abbinamenti
San Felice è un vino adatto per l’abbinamento con innumerevoli pietanze, dai tradizionali antipasti toscani, a taglieri di salumi e formaggi, primi piatti al pomodoro e carne alla griglia. Speciale con la tradizionale bistecca alla fiorentina.