Descrizione
Storia
L’azienda agricola Brancatelli, sorge a Riotorto, in Toscana, nel cuore della Maremma. Giuseppe è di origini siciliane e comincia a apprezzare il mondo del vino sin da piccolo, in Sicilia, poiché suo padre aveva dei terreni e una piccola produzione. Negli anni successivi per tanti anni si occupa di una distribuzione di vini in Olanda con grande successi e solo molti anni dopo deciderà di tornare in Italia acquisendo gli odierni possedimenti e creando dal nulla quella che ad oggi si conferma una delle realtà vitivinicole e ricettive più in crescita della Maremma. Capaci di valorizzare alcuni vitigni autoctoni della zona come l’Ansonica e l’Aleatico, ma anche di dar vita ad alcuni tagli bordolesi a base di Cabernet e Syrah veramente di livello. Passione e attenzione ai dettagli sono il motto di quest’azienda di Giuseppe e dell’enologa Grassini Graziana, che segue sul profilo tecnico, tra le altre, anche Tenuta San Guido e il famoso Sassicaia.
Uve utilizzate
Cabernet Sauvignon
Cabernet Franc
Petit Verdot
Syrah
Metodo di produzione
Le uve provengono da 5 ettaro di terreno della tenuta con esposizione a sud-est dove l’influenza dei venti marittimi è ben presente ed i terreni sono prevalentemente composti da argilla; già questi due elementi conferiranno complessità e sapidità al prodotto. Le uve vengono raccolte verso la fine di settembre a piena maturazione rigorosamente in cassette e a mano, al fine di preservare gli aromi e l’integrità del frutto. Le uve subiscono un procedimento di diraspatura e pigiatura soffice, una breve macerazione a freddo e fermentazione a temperatura controllata per 15-20 giorni. Il vino svolge naturalmente al termine di questo processo la fermentazione malolattica. In seguito il prodotto affinerà per un brevissimo periodo in legno e poi in acciaio, e in bottiglia per 6 mesi prima dell’immissione in commercio.
Grado alcolico
13%
Note di degustazione
Si presenta alla vista color rosso rubino con sfumature violacee. Al naso sensazioni di frutta rossa piuttosto matura, come ciliegia, mora e ribes, ma anche qualche sensazione speziata di pepe, tabacco e cioccolato fondente. In bocca il corpo è medio e il vino morbido e scorrevole; il sorso viene chiuso da una buona acidità e tannini ancora giovani ma fini. Finale che tende ancora a ricordare la nota speziata di cioccolato e liquirizia.
Possibili abbinamenti
Questo vino è perfetto anche su un bel tagliere di affettati e formaggi saporiti, in quanto già dotato di un’ottima sapidità. Accostabile anche a primi piatti e qualche secondo non troppo importante di carne. Ottimo anche da bere tutti i giorni.
Recensioni
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