Descrizione
Storia
Claudio Cipressi è un pioniere nel recupero e valorizzazione della Tintilia, principale vitigno autoctono molisano, producendo vini dal carattere snello ed elegante che sono riconosciuti e premiati dalle principali guide del settore. Tra questi, il Colle Quinto, un rosato esplosivo e fragrante, e due declinazioni tradizionali maturate in acciaio: Settevigne e Macchiarossa. I due vini bianchi prodotti, la Falanghina Terre degli Osci e il Trebbiano Le Scoste, sono anch’essi di grande pregio. Grazie al carisma di Claudio Cipressi e alla qualità dei suoi vini, la Tintilia e il Molise stanno diventando una rivelazione enologica italiana.
Uve utilizzate
Tintilia del Molise 100%
Metodo di produzione
Le vigne si trovano a circa 520 m s.l.m. e la vendemmia avviene manualmente a ottobre. Le uve macerano sulle bucce per almeno 12 giorni a una temperatura controllata di 25-28°C. Dopo la fermentazione, il vino viene affinato in acciaio per 36 mesi e poi in bottiglia per ulteriori 6 mesi prima della commercializzazione.
Grado alcolico
14,5%
Note di degustazione
Colore rosso leggermente scarico. Al naso note di piccoli frutti rossi, ribes maturo e chicchi di melograno, con note balsamiche di foglioline di menta piperita e abete e spezie fini come vaniglia, cannella, chiodi di garofano e pepe nero. In bocca è maturo, ampio e avvolgente, ma pur sempre elegante, di medio corpo, chiuso da tannini setosi ed equilibrata acidità. Il finale è lungo e speziato, molto avvolgente.
Possibili abbinamenti
Tintilia del Molise “Macchiarossa” è un vino estremamente versatile. La sua grande eleganza lo rende adatto anche al consumo al bicchiere o come vino da meditazione. In abbinamento invece è particolarmente adatto su primi piatti con sugo di carne speziato, spezzatini o secondi piatti di carne rossa o selvaggina non troppo importanti ma saporiti.
Recensioni
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