Descrizione
Storia
La fondazione della distilleria Talisker risale al 1830 per mano di Hugh e Kenneth MacAskill ed è l’unica distilleria che si trova nella misteriosa isola di Skye; si è distinta sin da subito per lo stile aziendale, unico ed inimitabile. L’azienda ha vissuto varie fasi, dapprima di espansione, poi di cambiamento di metodo di produzione, passando da tre distillazioni alle più convenzionali doppie distillazioni, fino ad alcuni passaggi tragici come quando venne quasi completamente distrutta da un incendio nel 1960. Oggi Talisker è gestita dalla Diageo e sono stati ripristinati anche i cinque alambicchi originali. Ne derivano prodotti pungenti e torbati, anche grazie all’utilizzo dell’acqua dell’isola, che è a sua volta ricca di torba. Talisker, oltre a dar vita a Single Malt apprezzati dai conoscitori di tutto il mondo, è “ingrediente essenziale” per alcuni produttori di Blended Whisky, come Johnnie Walker nel Green Label, e per un altro prodotto isolano molto particolare: il Drambuie.
Metodo di produzione
Per produrre un whisky single malt l’orzo viene prima viene sottoposto ad un procedimento di maltazione, durante la quale gli zuccheri complessi/amidi presenti nel cereale vengono scomposti in zuccheri semplici, adatti alla fermentazione alcolica per mano dei lieviti. Questo procedimento avviene in tre fasi: la macerazione in acqua del cereale per inumidirlo, la germinazione, durante la quale l’orzo, che è stato tolto dall’acqua, assorbendo ossigeno inizia a produrre la radichetta e a germinare; questo procedimento in particolare rilascerà l’enzima che è responsabile della trasformazione degli amidi in zuccheri semplici. Successivamente questo procedimento viene interrotto e si procede all’essiccazione del cereale, che spesso avviene tramite dei forni alimentati a torba, che donerà i tipici sentori di affumicato o salmastro. Successivamente l’orzo essiccato viene macinato e addizionato nuovamente con acqua calda per un’ulteriore estrazione del mosto; questo è quello che verrà successivamente fermentato e poi distillato. Il disciplinare prevede che per la dicitura single malt il whisky debba provenire da una sola distilleria e affinare per almeno tre anni in botte di rovere in Scozia.
Grado alcolico
45,8%
Note di degustazione
Colore ambrato con riflessi luminosi. Al naso note di albicocca disidratata, frutta secca, sale e brezza marina, affumicato e boisé. Al palato è morbido, suadente e pastoso, con un finale più deciso che ritorna sulle note di torba e sale.
Utilizzo
Perfetto come fine pasto o da meditazione; particolarmente consigliato agli amanti dei whisky o dei sapori affumicati o intensi in generale. Ottimo come regalo!
Recensioni
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