Descrizione
Storia
Il Domaine Drouhin è oggi la più grande e vasta tenuta di tutta la Borgogna e può contare su 80 ettari di terreno così suddivisi: 38 ettari in Chablis, 38,5 ettari in Côte de Nuits e Côte de Beaune, 3,5 etttari in Côte Chalonnaise. All’interno di questi la maggior parte sono vigneti classificati Premier e Grand Crus, tutti impiantati a Pinot nero e Chardonnay. Il “domaine” è stato costruito sapientemente nel corso degli anni da quella che è una delle famiglie più importanti nel panorama vitivinicolo francese, grazie a dei mirati acquisti e accordi tra le famiglie locali; alcuni vigneti sono annoverati tra i più famosi in Borgogna come Clos des Mouches, Montrachet Marquis de Laguiche, Musigny, Clos de Vougeot, Corton-Charlemagne e altri ancora. Dalla vintage 2008, il nome Vaudon è stato associato a Joseph Drouhin per tutti i suoi vini Chablis come segno di legame storico con il territorio.
Uve utilizzate
Pinot Nero 100%
Metodo di produzione
Le uve pinot nero utilizzate per la produzione di questo vino provengono per la stragrande maggioranza dal domaine Drouhin di Rully, un village ubicato appena appena sotto Santenay (che sancisce la fine a Sud della Cote d’Oro e Cote de Beaune). Le tecniche di agricoltura utilizzate sono le tecniche di agricoltura biologica dal 1990, convertite pochi anni dopo al biodinamico. I terreni sono prevalentemente calcarei, le vigne sono antiche, cosìccome il paesino di Rully. Le uve vengono vendemmiate a mano e subiscono una pressatura soffice, dopodiché il processo di vinificazione con fermentazione sulle bucce si protrae per 2/3 settimane grazie a lieviti indigeni con frequenti sommersioni del cappello (di solito una volta al giorno). L’affinamento avviene in barrique (10% barrique nuove) e si protrae per 12-15 mesi, durante il quale il vino viene frequentemente controllato affinché l’eleganza e l’espressione del territorio siano come sempre ai massimi livelli.
Grado alcolico
12,5%
Note di degustazione
Color rosso rubino intenso, con unghia granata. Al naso note di piccoli frutti rossi come ribes rosso, mirtillo e frutti di bosco, con fiori di viola, balsamicità e mineralità, con note di tabacco e sottobosco umido. In bocca il vino è raffinato, morbido e vellutato, di buon corpo. I tannini sono elegantissimi e setosi, con una fresca acidità finale e delle piacevoli note di spezia. Le note e i sapori sono quelli di un grande Borgogna rosso.
Possibili abbinamenti
In abbinamento ottimo con primi piatti saporiti, per esempio ai funghi di bosco o tartufo, o con secondi di carne bianca anche saporiti. Perfetto anche con formaggi mediamente stagionati o saporiti.