Descrizione
Storia
Tenuta Benedetta è una piccola azienda che sorge sulle pendici dell’Etna nata per valorizzare il patrimonio enologico della regione. Daniele Noli e sua moglie Laura conducono questa realtà a carattere familiare che porta il nome della figlia Benedetta. Daniele è farmacista ma ha ereditato la passione per il vino dal padre e si è quindi laureato in viticoltura e enologia per occuparsi della produzione, Laura invece lo aiuta nella parte amministrativa. Tre sono i vigneti all’interno dell’azienda dalla quale si ottengono le tre linee uniche: Vigna Benedetta, Vigna Laura e Vigna Mariagrazia. Vigna Laura è costituita da vigneti risalenti ai primi anni del 1900 coltivati ad alberello. Vigna Benedetta è l’unico vigneto piantato a Sangiovese in tutto il territorio dell’Etna e Vigna Mariagrazia è un vigneto di Carricante.
Uve utilizzate
Nerello Mascalese 80%
Nerello Cappuccio 20%
Metodo di produzione
Le vigne si trovano ad un’altitudine di 650 m s.l.m. su terreni di origine vulcanica; tutte le vigne sono state impiantate nel periodo compreso tra il 1910 e il 1934. Le uve vengono raccolte a mano nel mese di ottobre; dopo la diraspatura e pigiatura soffice queste vengono avviate alla fermentazione alcolica in tini troncoconici di rovere francese. L’affinamento del vino viene effettuato in tonneaux di rovere francese da 500 l di secondo passaggio per una durata di 13 mesi circa.
Grado alcolico
14%
Note di degustazione
Si presenta color rubino con sfumature porpora. Al naso note di spezie di liquirizia, pepe nero, tabacco con importanti sensazioni di cenere, grafite, lava e accenni salmastri. Frutta nera matura come more e mirtilli e note floreali di violette, con sentori balsamici sul finale. In bocca è ampio, vibrante, morbido e complesso, di buona struttura, con una fresca acidità e tannini setosi. Il finale è lungo, indimenticabile che ritorna su note di liquirizia e cenere.
Possibili abbinamenti
Rosso di Laura è un grande vino espressione di un territorio meraviglioso come quello dell’Etna. Si candida ad essere un vino da meditazione per eccellenza, specialmente se lasciato affinare per qualche anno in bottiglia.