Descrizione
Storia
Joseph Krug, un immigrato tedesco trasferitosi nella regione dello Champagne, riuscì a diventare socio della importante maison Jacquesson prima di fondare la propria nel 1834. La sua visione era quella di creare uno Champagne unico e prestigioso, ma attraverso l’unione di diverse annate, valorizzando il concetto di cuvée rispetto alla produzione di champagne millesimati. Dopo anni di sperimentazione, lanciò i suoi primi champagne nel 1843, producendoli personalmente fino alla sua morte nel 1866. Krug selezionava solo le migliori uve, provenienti da vigneti di proprietà o da conferitori, e utilizzava botti di legno di 205 kg che permettevano una peculiare evoluzione del vino. La maison Krug usa per imporre il proprio stile molte annate di vino di riserva nella produzione della sua Grande Cuvée e mantiene uno stock permanente di almeno sei annate nella sua cantina. La dimora della famiglia Krug, situata in Rue de Coquebert 5, è ancora oggi la sede aziendale, famosa per le labirintiche cantine scavate nei sotteranei che permettono l’ottimale riposo dei vini Krug.
Uve utilizzate
Pinot noir 42%
Chardonnay 43%
Pinot meunier 15%
Metodo di produzione
Viene prodotto secondo il cosidetto methode champenoise o metodo classico, metodo nel quale il vino sostanzialmente affronta due diverse fermentazioni: la prima, quella alcolica (che lo accomuna con il resto dei vini) avviene in tini per la fermentazione; la seconda invece avviene direttamente in bottiglia e fa sì che durante questo secondo procedimento, grazie a dei particolari lieviti, il vino sviluppi anche anidride carbonica (che poi alla stappatura darà vita alle famose bollicine). Il vino affina per almeno 7 anni sui lieviti.
Grado alcolico
12,5%
Note di degustazione
Colore giallo dorato brillante, con perlage finissimo. Naso agrumato, con frutti canditi e uvetta, pasticceria e burro fuso, con speciali note marine/sapide intrecciate con spezie e zenzero. Estremamente intenso e ricco, in un’elegante successione di aromi. Al palato ritorna intenso, morbido, avvolgente, lasciando poi spazia ad una trama più sapida e matura, dove si percepiscono maggiormente le note di mandorla e pasticceria. Unico, da provare almeno una volta nella vita.
Possibili abbinamenti
Champagne adatto all’abbinamento con piatti ricercati e particolari. Ma è realmente importante che cosa abbiniamo a Krug? Vino unico da meditazione, capace di sorprendere e emozionare persino i palati più fini.
Recensioni
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