Descrizione
Storia
Campari Bitter è un aperitivo italiano prodotto di punta dell’azienda omonima Campari con sede a Milano.
La ricetta viene inventata da Gaspare Campari nel 1860 nel suo piccolo bar a Novara; si trasferisce poi due anni dopo a Milano e la ricetta di questo prodotto rimarrà poi invariata. L’azienda poi passa nelle mani della moglie prima e del figlio Davide poi, dove conoscerà il suo periodo di espansione e commercializzazione dei suoi prodotti, fino a diventare il gruppo e colosso che è attualmente.
Metodo di produzione
Campari Bitter è un aperitivo ottenuto tramite vari procedimenti: vengono preparati estratti di erbe e radici che vengono lasciate in infusione in acqua bollente; successivamente viene aggiunto alcol e lasciato nuovamente a macerare. Il processo finale prevede invece che si separi il liquido ottenuto dal residuo solido, si addizioni con colorante rosso naturale (che inizialmente proveniva dal guscio delle coccinelle) acqua e zucchero.
Grado alcolico
25%
Utilizzo
Campari Bitter è un aperitivo da consumarsi liscio con ghiaccio oppure ingrediente cardine in mixology per la preparazione di numerosissimi cocktails: come dimenticarsi dell’Americano (un tempo conosciuto anche come Milano-Torino) o del Negroni?
Note degustative
Campari Bitter si presenta alla vista color rosso rubino intenso. Al naso la componente speziata-erbacea è molto intensa e presente; in bocca il sentore principale è sempre quello delle noti amaricanti dovute all’infusione della materia prima in alcol a temperature elevate.