Descrizione
Storia
Il Domaine Drouhin è oggi la più grande e vasta tenuta di tutta la Borgogna e può contare su 80 ettari di terreno così suddivisi: 38 ettari in Chablis, 38,5 ettari in Côte de Nuits e Côte de Beaune, 3,5 etttari in Côte Chalonnaise. All’interno di questi la maggior parte sono vigneti classificati Premier e Grand Crus, tutti impiantati a Pinot nero e Chardonnay. Il “domaine” è stato costruito sapientemente nel corso degli anni da quella che è una delle famiglie più importanti nel panorama vitivinicolo francese, grazie a dei mirati acquisti e accordi tra le famiglie locali; alcuni vigneti sono annoverati tra i più famosi in Borgogna come Clos des Mouches, Montrachet Marquis de Laguiche, Musigny, Clos de Vougeot, Corton-Charlemagne e altri ancora.
Uve utilizzate
Pinot Nero 100%
Metodo di produzione
Le uve pinot nero utilizzate per la produzione di questo vino provengono dal comune di Vosne-Romanée, uno dei comuni più famosi e enologicamente interessanti della Borgogna; si potrebbe anche dire un mito della Borgogna! Le tecniche di agricoltura utilizzate sono le tecniche di agricoltura biologica dal 1990, convertite pochi anni dopo al biodinamico. Gli elementi che veramente caratterizzano questi vini sono i terreni, costituiti prevalentemente da marne calcaree e gesso molto antiche, le vigne hanno pure origini antichissime, e l’esposizione ai raggi solari e il drenaggio è tra i migliori possibili per la produzione di vino di qualità. Le uve vengono vendemmiate a mano e subiscono una pressatura soffice, dopodiché il processo di vinificazione con fermentazione sulle bucce si protrae per 2/3 settimane grazie a lieviti indigeni con frequenti sommersioni del cappello (di solito una volta al giorno). L’affinamento avviene in barrique (20% barrique nuove) e si protrae per 14-18 mesi, durante il quale il vino viene frequentemente controllato affinché l’eleganza e l’espressione del territorio siano come sempre ai massimi livelli.
Grado alcolico
13%
Note di degustazione
Alla vista il vino si presenta color rosso rubino intenso, con unghia granata. Al naso si percepiscono subito note di eleganza estrema, con sentori di piccoli frutti rossi come ribes rosso, mirtillo e frutti di bosco, con fiori di viola, balsamicità e mineralità calcarea, con note di tabacco, vaniglia, anice stellato e sottobosco umido. In bocca il vino è avvolgente, raffinato, morbido e vellutato, ma anche di grande struttura. I tannini sono elegantissimi e setosi, con una fresca acidità finale e delle piacevoli note di spezia. Unico e indimenticabile.
Possibili abbinamenti
Vosne-Romanée è la sintesi dell’eleganza in un vino nel calice. Noi lo consigliamo vivamente come uno dei migliori pinot nero di Drouhin in rapporto a qualità-prezzo, pertanto si candida ad essere un grandissimo vino da meditazione. In abbinamento ottimo con primi piatti saporiti, per esempio ai funghi di bosco o tartufo, o con secondi di carne bianca anche saporiti. Perfetto anche con formaggi mediamente stagionati o saporiti.
Recensioni
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