Descrizione
Storia
Federico Graziani inizia nel mondo del vino molto presto, a soli 15 anni si iscrive ai corsi di sommelier e nel 1998 a soli 23 anni vince il concorso come miglior sommelier d’Italia a 23 anni. Questo gli permette di fare delle esperienze a fianco di grandi nomi come Gualtieri Marchesi, Stefano Cavallino, Bruno Loubet, Cracco Aimo e Nadia Moroni. Nel 2006 infine approfondisce gli studi e consegue la laurea in Enologia e conosce Salvo Foti che lo spinge a diventare produttore. Per caso viene a sapere di una vigna centenaria che stava per essere spiantata a Passopisciaro, così decide di acquistarla e qualche anno dopo esce il suo primo vino: Profumo di Vulcano. Il frutto di un incontro con le tradizioni e i sapori di un territorio unico.
Uve utilizzate
Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Alicante e Francisi
Metodo di produzione
La fermentazione è spontanea in tini aperti, non vi è controllo della temperatura e avviene grazie a lieviti indigeni. Successivamente il vino affina in tonneaux di primo e secondo passaggio per 24 mesi e dopo 6 mesi di bottiglia è pronto per l’immissione in commercio.
Grado alcolico
13%
Note di degustazione
Colore rosso rubino intenso; al naso si avvertono sentori di frutti di bosco, agrumi, erbe aromatiche e spezie. Al palato è ricco e complesso, con una nota di tannini vivaci e una persistente sensazione dolce-salata.
Possibili abbinamenti
Ottimo abbinamenti con piatti molto saporiti e complessi; in abbinamento con piatti regionali lo vediamo molto bene con preparazioni a base di maialino nero dei Nebrodi, selvaggina da piuma come pernice e fagiano.