Descrizione
Storia
Ci sono divergenze sul l’anno di fondazione della Badia di Passignano: Pietro Aretino, nella biografia di San Zanobi, afferma che l’arcivescovo di Firenze fondò il monastero nel 395, mentre gli archivi del monastero indicano il 891. Nel 1049 la Badia passò ai Vallombrosani, monaci specializzati in agricoltura e viticoltura. La storia del monastero è piena di eventi interessanti, tra cui il soggiorno di Galileo Galilei nel 1587-1588 in qualità di insegnante di matematica. I 65 ettari di vigneto, principalmente coltivati a Sangiovese, si estendono su un terreno ricco di roccia calcarea con una media dotazione di argilla ad un’altezza di circa 300 metri sul livello del mare.
Uve utilizzate
Sangiovese 100%
Metodo di produzione
I grappoli, selezionati con cura durante la raccolta dalla squadra di Antinori, sono poi sottoposti a diraspatura e pressatura delicata quando arrivano nei locali dedicati alla vinificazione. Successivamente, il processo di fermentazione alcolica ha una durata di circa 10 giorni. Una volta terminata la svinatura, il vino viene collocato in botti di legno per eseguire la malolattica. Infine, dopo il travaso, il vino viene sottoposto ad un periodo di affinamento in barrique di rovere ungherese per 12 mesi.
Grado alcolico
14%
Note di degustazione
Color rosso rubino. Al naso si percepisce un interessante bouquet di fragranze, principalmente caratterizzato da note di frutta matura e spezie dolci. Al palato, il vino è strutturato, morbido e coinvolgente, con un sapore armonico che si contraddistingue anche per una buona persistenza gustativa nel finale.
Possibili abbinamenti
Si sposa bene con una varietà di piatti. Ottimo con arrosti di carne, stufati, pasta al ragù di carne o funghi, formaggi stagionati e salumi.
Recensioni
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