Descrizione
Storia
Michele Chiarlo ha avviato l’azienda nel 1956 a Calamandrana, nel cuore dell’astigiano, debuttando con il suo primo Barolo nel 1958. Nel corso degli anni successivi, la cantina, gestita rigorosamente dalla famiglia, ha ampliato significativamente la sua presenza grazie a importanti acquisizioni di terreni nelle migliori zone delle Langhe, ottenendo terre a Cerequio e Cannubi nel 1987 e nel 1989. Attualmente, l’azienda si estende su circa 110 ettari di vigneti.
Uve utilizzate
Nebbiolo 100%
Metodo di produzione
La fermentazione avviene in grandi tini di rovere per un periodo di 15 giorni, mantenendo una temperatura tra i 27 e i 30 gradi. Successivamente, viene lasciato maturare in botti di rovere per due anni, seguiti da ulteriori 15-16 mesi in recipienti di vetro.
Grado alcolico
14%
Note di degustazione
Colore rosso rubino con riflessi granati. Al naso sentori di ciliegie, more, liquirizia, menta, catrame e tabacco. In bocca, si manifesta con eleganza e opulenza grazie a tannini densi ma morbidi e a un’acidità ben bilanciata. Il suo finale è incredibilmente lungo e persistente.
Possibili abbinamenti
Si può abbinare con primi piatti saporiti conditi con ragù o ragù di cinghiale, arrosti e grigliate di carne rossa, di carne rossa e con formaggi a media stagionatura.