Si hanno notizie della presenza della famiglia Hémart ad Ay sin dal 1625; l’azienda inizia la propria fase di sviluppo vero e proprio nel 1900 con l’unione in matrimonio di Madeleine Hémart e Léon Giraud. Proprio a quest’ultimo si deve l’intuizione della grande qualità dei terreni di proprietà e quindi reimpianta le vigne distrutte dalla fillossera. Oggi la maison è una delle maison più affermate di Ay e della Champagne ed è guidata dalla dodicesima generazione rappresentata da Claude Giraud, enologo con studi in Borgogna. La caratteristica degli champagne di questa maison è il rapporto con il territorio legato all’utilizzo di botti di rovere interamente provenienti dalla vicina foresta di Argonne a partire dal 1990. Dal 2016 l’azienda ha deciso di abbandonare la vinificazione in acciaio, le cuvèe saranno vinificate solo in legno o nelle anfore, inoltre non sono più usati da quella data i pesticidi. Una vera e propria “Revolution Nature”.