Descrizione
Storia
Le origini del Castello di Brolio risalgono all’epoca medievale, quando divenne proprietà della famiglia Ricasoli tramite uno scambio di terre documentato nel 1141. Nel corso dei secoli, il castello fu oggetto di assalti e distruzioni in diverse battaglie storiche, tra cui gli attacchi aragonesi e spagnoli nel XV secolo e le dispute del XVII secolo, fino ai danni causati dai bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Oggi, il castello è stato ricostruito e modificato più volte, mostrando segni delle diverse epoche, dalle fortificazioni medievali ai contributi del romanico e del neogotico, fino alle caratteristiche dell’Ottocento toscano.
Situato in un paesaggio di dolci colline, valli lussureggianti e boschi densi di querce e castagni, il Castello di Brolio è il centro delle proprietà dell’azienda Ricasoli, la più grande nell’area del Chianti Classico. La tenuta si estende su un totale di 1.200 ettari, di cui 240 sono dedicati ai vigneti e 26 all’uliveto, nel comune di Gaiole in Chianti.
Uve utilizzate
Malvasia 90%
Trebbiano 5%
Sangiovese 5%.
Metodo di produzione
Nove anni in caratelli di rovere di varie dimensioni.
Grado alcolico
14%
Note di degustazione
Giallo dorato che tende all’ambrato. Si percepiscono profumi di uva passa, dolce miele, agrumi canditi e aromatiche spezie. Al palato, si distingue per la sua calda eleganza, equilibrio e una piacevole nota di acidità che bilancia la dolcezza. Il finale è prolungato e persistente.
Possibili abbinamenti
Da meditazione, che si abbina bene con formaggi stagionati, dolci e dessert a base di frutta secca.
Recensioni
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