Descrizione
Storia
La famiglia Pepe è una famiglia legata storicamente al territorio dell’Irpinia, che da molte generazione investe e si impegna nella valorizzazione del territorio attraverso la produzione di vini. Angelo Pepe ha lavorato duramente per creare l’odierna realtà, creando la Tenuta Cavalier Pepe, che oggi è cantina, azienda vitivinicola, ristorante e bed & breakfast. Il nome Cavalier Pepe deriva dal fatto che l’allora presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro nel 1998 nominò Angelo Pepe “Cavaliere della Repubblica” per i meriti lavorativi dimostrati sul campo. Oggi l’azienda si estende su circa 60 ettari di terreno e 11 ettari di uliveti; le varietà coltivate sono principalmente quelle storiche come Aglianico, Fiano, Greco, Falanghina e Coda di Volpe. I terreni sono all’interno di ben 3 DOCG, Fiano di Avellino, Greco di Tufo e Taurasi.
Uve utilizzate
Aglianico 100%
Metodo di produzione
Le vigne da cui provengono le uve per questo vino sorgono su terreni argillosi con sedimenti vulcanici data la vicinanza al Vesuvio. Le uve vengono vendemmiate a mano in cassetta al raggiungimento della piena maturazione, e vengono trasportate immediatamente in cantina e diraspate. La fermentazione avviene a temperatura controllata e la macerazione “sulle bucce” si protrae per circa 20 giorni. Dopo la fermentazione, il vino ottenuto affina in barriques di rovere per 12 mesi, in vasche di cemento per altri 24 mesi ed infine per almeno 12 mesi in bottiglia prima dell’effettiva immissione in commercio.
Grado alcolico
14%
Note di degustazione
Il vino si presenta color rosso rubino scuro ed impenetrabile con riflessi granati. Il profumo è intenso e il bouquet di aromi vario: frutti rossi e frutti di bosco maturi, confettura di more e ciliegie, mirtillo e gelso, con note di eucalipto, pietra focaia, e spezie come liquirizia e cioccolato, tutte percepite in una elegantissima sequenza. In bocca morbido, profondo, caldo e dai tannini eleganti ed equilibrata acidità.
Possibili abbinamenti
“Opera Mia” si accompagna magistralmente con secondi piatti di carne saporita ed anche speziati, oppure con selvaggina e cacciagione. Perfetto anche su un tagliere di formaggi stagionati. Data la grande complessità ed eleganza, si presta anche per essere un ottimo vino da meditazione.
