Grande Cuvee Luigi Moio 2020 Quintodecimo 75 cl

Descrizione

Storia

Il nome Quintodecimo è un omaggio alla storia molto molto antica di Mirabella Eclano, dove oggi si trova la cantina. Aeclanum era un insediamento sulla via Appia; nel secondo secolo d.C. diviene una colonia romana, ma viene successivamente annessa al Ducato di Benevento sotto il dominio dei Longobardi. Nel 663 verrà distrutta dall’esercito greco di Costante II e chiamata Quintum Decimum perché esattamente a 15 miglia da Benevento. La città successivamente nei secoli si è spostata sull’attuale collina assumendo il nome di Mirabella Eclano; il legame con il territorio è quindi per questa azienda e la famiglia, molto importante al fine di valorizzarne le caratteristiche e produrre vini di grande qualità. La regione di riferimento è l’Irpinia, una regione unica attraversata dalla dorsale appeninica dove quindi si raggiungono i 6-800 m di altitudine e la regione è interessata da frequenti piogge, escursioni termiche, inverni rigidi e estati miti.

Uve utilizzate

Fiano 40%

Greco 40%

Falanghina 20%

Metodo di produzione

Fermentazione per il 60% in barrique nuove di rovere francese e 40% in serbatoi di acciaio inox. L’affinamento sui propri lieviti per 8 mesi, segue l’assemblaggio dei tre vini e ulteriori due anni in bottiglia

Grado alcolico

14%

Note di degustazione

Colore giallo brillante con note ambrate. Naso molto intenso, finissimo e elegante con note di fiori e pesche mature, spezie e note vegetali e minerali; al palato è netto, lungo e preciso, connotato da una grande mineralità.

Possibili abbinamenti

Ottimo su carni bianche pregiate o pesci saporiti e mediamente importanti; il vino presenta grande freschezza e mineralità che gli permettono di reggere l’abbinamento anche con sapori intensi.