Descrizione
Storia
Tutto parte dalla passione trasmessa a Roberto dal fratello maggiore Enzo, che, frequentando la scuola sotto ufficiali della guardia di finanza a Cuneo, conobbe Giuseppe Rinaldi nel lontano 1975 e si appassionò al mondo del vino, quando Roberto aveva appena due anni. La stessa passione durante gli anni l’ha trasmessa a Roberto, che l’ha ampliata e arricchita fino portarlo a produrre vino per uso casalingo fin dal 2005. È da lì che pian piano da autodidatta è cresciuto enologicamente fino ad iniziare a produrre vino dalle uve prodotte a Passopisciaro, frazione del Comune di Castiglione di Sicilia (CT) in un vigneto secolare di circa 80 – 100 anni in Contrada Feudo di Mezzo, ad un’altitudine di 650 m s.l.m., nel versante Nord dell’Etna.
Uve utilizzate
Carricante 80%
Minnella 20%
Metodo di Produzione
Uve diraspate e raffreddate con ghiaccio secco per preservarle da eventuali ossidazioni, dopo una pressatura soffice il mosto senza restare a contatto con le bucce viene chiarificato in vasca di acciaio attraverso altro ghiaccio secco, dopo aver separato il mosto dalle fecce grossolane viene passato in altra vasca di acciaio per far partire la fermentazione spontanea a temperatura ambiente.
Affinamento in acciaio per 6 mesi e 3 mesi di bottiglia
Grado alcolico
12,5%
Note di degustazione
Color giallo paglierino luminoso di media intensità. Al naso emergono sensazioni di frutta gialla, come pesca matura, agrumi e pompelmo, seguiti da note balsamiche ed un’elevata mineralità. Al palato è fresco e accattivante, con note sulfuree e minerali ed una consistente acidità finale. Corpo medio e finale lungo e minerale.
Possibili abbinamenti
Può essere consumato come aperitivo per gli amanti dei vini bianchi complessi, oppure essere abbinato a pesci delicati e saporiti come la ricciola, il polpo, merluzzo e/o sogliola, per citarne alcuni.
Recensioni
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