Chianti Classico 2021 San Giusto A Rentennano 75 cl

Descrizione

Storia

La struttura di San Giusto a Rentennano si trova sull’alto corso del fiume Arbia nella zona tra le più a sud della denominazione del Chianti Classico. L’azienda sorge su un antichissimo monastero all’epoca denominato San Giusto alle Monache che nel corso dei secoli fu trasformato in una fortezza. Secondo alcuni documenti, già nel 1204 il castello venne segnato come il confine fra i contadi di Siena e Firenze. Oggi la struttura e l’azienza appartengono alla famiglia Martini di Cigala sin dal 1914 e sono ancora intatte le merlature della fortezza, le mura del castello e le cantine interrate che fungono da luogo di invecchiamento per i vini prodotti.

Uve utilizzate

Sangiovese 95%

Canaiolo 5%

Metodo di produzione

La vendemmia si svolge manualmente di solito nel mese di settembre quando le uve raggiungono la perfetta maturazione. Le uve vengono fermentate in vasche di cemento smaltato e/o acciaio inox per 14 giorni circa, durante il quale vengono effettuate frequenti follature e rimontaggi. Alla svinatura le vinacce succose vengono pressate e il torchiato viene aggiunto al vino. Dopo lo svolgimento della fermentazione malolattica il vino affina in tonneaux di rovere da 500 l per circa 10-12 mesi con ulteriori 6 mesi prima dell’immissione in commercio.

Grado alcolico

14,5%

Note di degustazione

Colore rosso rubino scuro e brillante. Al naso note di frutta rossa matura, ciliegie, amarene e more, profumi di gaggiolo e viola, punte balsamiche e di spezie dolci di pepe nero e chiodi di garofano. In bocca il vino è morbido, ricco e di medio corpo, con tannini accesi e vivaci e una fresca acidità finale. Nel complesso elegante e con un finale persistente.

Possibili abbinamenti

Chianti Classico San Giusto a Rentennano è un chianti classico ricco e profumato, considerato da molti tra i migliori prodotti nella denominazione. Adatto in abbinamento a taglieri di affettati toscani e formaggi saporiti o su primi piatti con sughi strutturati. Ottimo anche con le carni rosse in genere e con la tradizionale bistecca alla fiorentina.